i 100% original

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giovedì 30 agosto 2012

Le calde pasticcine

Vi posto, in questa giornata di fine agosto del tutto autunnale con pioggia a gogo, le CALDE PASTICCINE, pantofole in lana realizzate all'uncinetto dalla mia sorellina Romina, lavorate strette stette con suola in feltro cucita a mano con ago e filo (che fatica). Garantisco che per l'inverno sono una bomba, ne ho 2 paia uno arancio e uno blu, piedi caldi garantiti!
Le calde pasticcine Romina's project

La cuffia per la spedizione

Il 1 settembre un gruppo di ragazzi partiranno in spedizione per il Manaslu (montagna dello spirito), l'ottava montagna più alta del mondo (m. 8.163) che si trova nella catena dell'Himalaya. Fu scalata per la prima volta il 9 maggio 1956 dal giapponese Toshio Imanishi. Che dire...in bocca al lupo a Christian Gobbi, Giulia Tosi, Andrea Tamilla ed Edoardo Bozio.
Per l'occasione Les Poules ha regalato una cuffietta a ciascuno, spero di avere una foto al più presto di tutti sulla cima!
Christian's Hat

giovedì 23 agosto 2012

UN PO' DI FANTASIA

Preparato nuove custodie del telefonino color champagne e argento, molto COOL :-).


giovedì 16 agosto 2012

Moffole di Ferragosto

Sul balcone, annusando i profumi delle grigliate di Ferragosto, ho inventato un prototipo di MOFFOLA Les Puoles...sarò capace di realizzare la seconda moffola uguale...???? L'intenzione sarà di confezionare cappello in abbinamento ai guanti. Baci a tutti.  


martedì 14 agosto 2012

Vi devo mostrare ben 2 cose:


1. LE MIE prime MOFFOLE senza dita! Solo a guardarle mi viene CALDO! Me le sono inventate, infatti possiamo ancora migliorare. Certo che lavorare all'uncinetto è una figata, penso che si riesca sempre a realizzare i semplici progetti...strada facendo vi mostrerò nuovi modelli.
LE MIE PRIME MOFFOLE
2. e che dire di questo fantastico portachiavi di KERMIT, realizzato con mitico uncinetto, simpatico eh....non vedo l'ora di fare MISS PIGGY.

MITICO "KERMIT"

venerdì 3 agosto 2012

La giardiniera con il tonno

Ragazzi, vi devo postare la ricetta dell'ottima giardiniera che ho fatto grazie alle indicazioni di mio papà. E' venuta buonissima, ne ho fatti 10 vasetti e sono già andati tutti, si può mangiare come contono oppure semplicemente con il pane...(a me piace da matti)
INGREDIENTI:
750 gr. di passata di pomodoro;
300 gr di peperoni,
300 gr di cavolfiore
300 gr. di fagiolini "piattoni"
2 gambi di sedano bianchi;
2 carote;
5 o 6 cipolline;
olive (a vs piacimento);
cetrioli (a vs piacimento);
carciofini sott'olio (a vs piacimento);
500 gr tonno;
1 bicchiere di olio di oliva;
aceto a piacimento;
sale q.b.
pepe q.b.


PROCEDIMENTO

Mondare e tagliare a dadini il cavolfiore, i piattoni e le carote fare bollire x 7 minuti in acqua con un po' a aceto (le verdure devono essere al dente). Scolare ed aggiungere a vs. piacimento le olive, i cetriolini e i carciofini sott'olio. Nel frattempo mettere la passata in una pentola con i peperoni lavati, mondati e tagliati a dadini con il sedano e le cipolline tagliate, olie ed aceto (vedete voi quanto in base a quanto volete che sia agro dolce) sale e pepe. Portare all'ebilizione e lasciare bollire per circa 15 minuti, anche qui deve rimanere tutto al dente, in quanto la verdura cuocerà ulteriormente nei vasetti grazie all'aceto. A cottura ultimata aggiungere al composto la verdura precedentemente bollita con le olive, citrioline e carciofini. A quato punto aggiungere del buon tonno....prima di invasare ho dato un utima cottura in modo che tutto sia invasato molto bollente...

I VASI, mi raccomando sempre con capsula e comunque puliti e sterilizzati a 100° nel forno per almeno mezzora. Importante è invasare la giardiniera a caldo.

Provate è speciale...a voi i commenti....

giovedì 2 agosto 2012

Le borchiette

Inizio agosto...è ora di darsi una mossa, tutte le sere mi trovo sul divano con il mio amico uncinetto...e avanti a produrre, la mia soddisfazione della giornata! Ho pensato che nella mia "collezione" invernale le borchiette ci stanno bene a breve un'anteprima.


mercoledì 1 agosto 2012

Le miacce

Le mitiche MIACCE, secolare tradizione valsesiana, sono le protagoniste delle nostre feste e cene con amici. Venivano preparate  già dal 1500, sulla stufa con gli appositi ferri rotondi. Ai tempi venivano consumate con il lardo ed il formaggio o ancora cucinate secche e messe nel latte. Ci sono varie ricette e varianti a seconda dei paesi valsesiani....io vi scrivo la ricetta della pastella della mitica Sig.ra Ada, (quando vado a mangiare da lei, tutto è ancora più buono).

INGREDIENTI:
1 kg di farina bianca;
1 l. di latte intero;
3 uova;
un cucchiaio di olio di oliva;
mezzo bicchiere di acqua;
sale q.b.

Oggi tutto è più semplice in quanto gli ingredienti possono essere mischiati con un bel frullatore seguendo l'ordine di cui sopra. Ottenuta la pastella è importante lasciarla riposare almeno un'ora.
Con ferri ben ben caldi e unti con olio di oliva (questo è per evitare che la pastella si attacchi ai ferri) con un mestolino si adagia sulla piastra tonda un po' di pastella e si realizzano a poco a poco circa 40 miacce. Vi consiglio di lasciarle raffreddare su di un canovaccio ed successivamente di impilarle una a una. Realizzate tutte siamo pronti per la cena o merenda. Si possono mangiare salate e dolci. La Toma non può mai mancare  tra le farciture....infatti questo buon formaggio Valsesiano abbinato con il cotto, lo spek, la pancetta si fonde che è un piacere. Certo che ci si può sbizzarrire, ottima con la zola, la fontina, burro e sale, nutella, marmellata, panna e marmellata di mirtilli....il tutto accompagnato da un ottimo vino rosso. (non appena avrò una macchina fotografica decente vi mostrerò questo fantastico piatto all'insegna dell'allegria)